Skip to main content

Tetto verde: perché un prato (letteralmente) sopra la testa è un’ottima scelta?

07/06/2022

Siamo abituati a vedere i giardini ai piedi delle case, ma gli architetti più visionari non smettono mai di stupire e di sovvertire l’ordine delle cose!

Da qualche anno, infatti, la tendenza a realizzare un tetto verde, ossia un giardino sul tetto della casa sta davvero spopolando: una scelta sempre più in voga, sia per questioni estetiche, sia pratiche e di sostenibilità ambientale.

Tetto verde: cos’è e quali tipologie esistono?

Si parla sempre più spesso di cementificazione e urbanizzazione selvaggia e, nel secolo scorso, un’altissima percentuale di terra fertile è stata invasa dal cemento, sottraendo spazi alla coltivazione e alla piantumazione di alberi, con conseguenze negative sulla qualità della vita di molti esseri umani. 

L’idea di realizzare un giardino sul tetto delle case non è certo da attribuire agli architetti contemporanei, visto che essa si ispira ai giardini pensili, già presenti nell’antica Babilonia.

Tuttavia, il nuovo concetto di copertura verde ha preso piede in Germania, nel Dopoguerra e, oggi, complice la crescente attenzione verso i temi di sostenibilità ambientale, sta letteralmente spopolando in ogni parte del mondo, specialmente nelle aree altamente urbanizzate, al fine di migliorare la qualità della vita degli abitanti ed essere più in linea con criteri di sostenibilità ambientale.

Tetti giardino: le tipologie e gli strati

Realizzare un tetto verde richiede un’attenta progettazione. Si tratta di un argomento molto tecnico, ma una panoramica sugli strati che compongono la copertura verde è utile a comprenderne la complessità.

La corretta stratificazione del tetto verde è indispensabile a fornire sostegno, drenare l’acqua e a proteggere la struttura sottostante da possibili infiltrazioni.

Ecco qual è la stratificazione standard che, tuttavia, a seconda della ditta costruttrice, può subire variazioni:

  • Primer: è il primo strato a contatto con la base cementizia.
  • Barriera di vapore: è lo strato che impedisce all’umidità di penetrare all’interno dell’edificio.
  • Membrana isolante: è fondamentale per assicura l’assenza di ponti termici.
  • Manto impermeabile: è quello che impedisce l’infiltrazione dell’acqua e delle radici.
  • Strato drenante: necessario per evitare il ristagno dell’acqua.
  • Strato filtrante: trattiene elementi solidi che potrebbero compromettere il drenaggio.
  • Terreno: finalmente arriva la terra, su cui coltivare la vegetazione preferita.

 Le diverse coperture verdi si possono così classificare:

  • Copertura verde estensiva: la copertura è costituita da un tappeto erboso naturale, che richiede uno spessore non superiore ai 10-13 cm
  • Copertura verde semi-estensiva: la copertura può includere anche arbusti e richiede, perciò, uno spessore maggiore, compreso tra i 15 e i 30 cm.
  • Copertura verde intensiva: si presenta come un vero e proprio giardino con tanto di sentieri, arredo da esterno e vegetazione di ogni tipo. Il suo spessore è più importante,  superiore ai 30 cm.

Perché scegliere un tetto verde

Il tetto verde porta con sé tantissimi benefici, sia strutturali, sia pratici. A fronte di innegabili pregi, in termini di design, manutenzione e vivibilità, l’investimento iniziale può essere ammortizzato in 8-10 anni, dunque, non si tratta di una soluzione destinata a pochi.

Vantaggi pratici

Dal punto di vista pratico, occorre considerare che la durata media di un tetto verde è superiore di 2 – 3 volte quella di un tetto normale, questo perché, essendo meno esposto agli agenti atmosferici, è meno incline all’usura.

Per quanto riguarda la manutenzione, la continua sostituzione di tegole diventa un lontano ricordo e la scelta delle giuste piante da coltivare consentirà di minimizzare il tempo da dedicare alla gestione ordinaria e straordinaria del tetto verde.

Vantaggi a livello di comfort

Le piante Assicurano la purificazione dell’aria e l’abbassamento delle temperature, per respirare meglio e ricorrere con meno frequenza ai condizionatori che, oltre consumare energia, non sempre sono salutari.

Il tetto verde ha un potere di isolamento acustico che abbassa il relativo inquinamento indoor, regalando agli ambienti un livello maggiore di privacy e silenzio.

Anche la sicurezza è aumentata dal fatto che il tetto verde crea uno stato ignifugo in grado di abbassare drasticamente la possibilità di sviluppo di incendi.

Inoltre, l’ambiente creato sul tetto, migliora la psicologia e la socialità di chi abita l’edificio, che può godere di uno spazio dedicato a relax e aggregazione.

Vantaggi per l’ambiente

La realizzazione dei tetti verdi si ispira all’economia circolare: nessuna emissione, se non quelle dovute alla gru per portare la terra sul tetto in fase di costruzione, e impiego di materiali completamente riciclabili e biodegradabili. 

Il tetto verde, poi, favorisce un miglior funzionamento dell’impianto fotovoltaico che, lavora meglio su superfici più fresche.

La biodiversità è favorita dalla creazione di un habitat del tutto naturale che consente a uccelli e farfalle di riconquistare zone precedentemente cedute alla città.

Il tetto verde ha, poi, una marcia in più: l’acqua piovana scorre più lentamente e viene in parte trattenuta dalle piante e dispersa per evaporazione. In questo modo l’impatto sul sistema fognario è più equilibrato e il rischio di allagamenti per quegli eventi atmosferici improvvisi e intensi, oggi sempre più frequenti, è decisamente ridotto. 

Coperture verdi: quando Futurhouse le consiglia

Per Futurhouse, il tetto verde è una scelta d’eccellenza, con innegabili vantaggi in termini di design, di comfort e di stabilità. Il tetto verde è, inoltre, contribuisce ad aumentare il profilo antisismico dell’edificio, favorendone la stabilità.

Futurhouse consiglia sempre la realizzazione di un tetto verde per tutte le nuove costruzioni o per le ristrutturazioni di quelle case mono o bifamiliari per le quali sono previsti interventi di entità importante che comprendano anche il rifacimento del tetto

Naturalmente, la soluzione della copertura verde si adatta alla perfezione ai tetti piatti, ma non è da escludere a priori per i tetti inclinati: basta ispirarsi ai magnifici esempi scandinavi.

Stai pensando a un restyling importante della tua casa e vuoi mettere al primo posto il tuo benessere e quello del Pianeta in cui vivi?

Futurhouse ti propone tutte le soluzioni adatte a te e il tetto verde è solo una delle tante che potremo valutare insieme!

Contatta Futurhouse per scoprirle!

E per rimanere aggiornato sulle nostre novità, iscriviti alla newsletter compilando il modulo qui sotto e scarica la nostra guida gratuita!

[activecampaign form=1]

Ultimi articoli