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La seconda giovinezza di un rustico antico: come riportarlo allo splendore originale?

06/29/2021

A volte, dietro muri di intonaco, si nascondono vere e proprie opere d’arte. Perché continuare a coprirle, invece di riportarle al loro antico splendore?

La storia che si cela dietro il rustico di cui vogliamo parlarvi oggi, ha del fascino storico che, grazie all’intuizione di Futurhouse, è stato riportato alla vista nel migliore dei modi.

Nei prossimi mesi vi mostreremo il progetto di ristrutturazione finito, ma prima… Facciamo qualche passo indietro, fino al momento del primo contatto del cliente con Futurhouse.

Dal progetto iniziale all’incontro con Futurhouse

I proprietari di questo rustico del 1700 si erano rivolti ad altri professionisti che avevano proposto, come primo intervento, quello di rifare il cappotto esterno.

foto rustico casale

Certo, questo avrebbe indubbiamente migliorato l’isolamento termico dell’edificio ma avrebbe anche allontanato ancora di più l’aspetto esterno di questo rustico dalla sua vera natura.

Disporre di un palazzo antico, caratteristico e di gran pregio, per trasformarlo in un edificio standard e uniformato alle rigide linee moderne, solo per renderlo energeticamente efficiente, forse, non sarebbe stata la scelta più saggia.

L’incontro del cliente con Futurhouse è stato determinante per ridefinire il progetto.

Il referente ha ascoltato i desideri del cliente e i suoi progetti futuri che comprendevano la realizzazione di un grande sogno: quello di trasformare il casale in una struttura ricettiva di charme

Questo progetto, anche se a lungo termine, ha portato Futurhouse a far riflettere il cliente sull’importanza di restituire all’edificio il suo antico fascino, al fine di sfruttare le sue peculiarità estetiche, dal sapore storico e locale, anche come richiamo per i futuri clienti.

Ecco che le convinzioni iniziali del cliente hanno cominciato a vacillare e le soluzioni proposte dall’azienda concorrente sono state messe in discussione.

Non solo, infatti, un nuovo cappotto esterno non sarebbe stato opportuno ma, Futurhouse ha fatto capire al cliente che la soluzione migliore sarebbe stata rimuovere lo strato di malta che, in passato, era stato applicato alle pareti esterne, per riportare la facciata del casale al suo antico splendore.

Il cliente, entusiasta dell’idea di potersi ritrovare tra le mani un edificio sì moderno ed efficiente, ma con l’affascinante aspetto originale preservato, ha subito dato l’ok per iniziare i lavori.

L’inizio dei lavori sul rustico

Futurhouse si è messa immediatamente all’opera per dimostrare al cliente che l’anima di quel rustico, nascosta sotto la malta, sarebbe presto riemersa, dando carattere all’intero edificio. 

Ecco la bella scoperta: la struttura originale era composta da sassi, mattoni in cotto sopra le finestre e Pietra di Vicenza tutt’intorno a esse. Ci siamo sentiti un po’ come si sentono i restauratori quando scoprono che in edifici antichi, sotto strati di intonaco, sono nascosti affreschi di grande valore.

Abbiamo avuto, così, la conferma di stare lavorando su un antico casale dalle grandi potenzialità estetiche e, per il raggiungimento del risultato finale, è stata determinante la fiducia che il cliente ci ha dimostrato, nonostante le premesse iniziali fossero di tutt’altro genere. 

Se però esternamente Futurhouse ha lavorato per ripristinare lo stato originale del rustico, all’interno l’edificio è stato completamente rivisto. Della costruzione, infatti, sono state conservate solo le pareti perimetrali e il tetto, mentre i solai sono stati demoliti e i pavimenti saranno rifatti in seguito, seguendo un progetto ben preciso.

E l’isolamento termico?

Restituire splendore alla facciata dell’edificio ha donato carattere al rustico ma, non potendo realizzare il cappotto esterno, l’isolamento termico, una delle priorità dell’intero progetto, non poteva trovare una risposta scontata.

Anche relativamente a questo aspetto Futurhouse ha stupito il cliente, proponendogli di isolare termicamente l’edifico dall’interno, tramite un particolare sistema che prevede l’utilizzo del termoriflettente. 

Un normale cappotto interno sarebbe stata la soluzione più ovvia e veloce ma non avrebbe garantito un isolamento pari a quello assicurato dal cappotto esterno.

Questo perché, un involucro esterno avvolge completamente l’edificio, mentre un cappotto interno, realizzato col polistirolo, viene interrotto dai muri divisori, travi e solai, che, non potendo essere isolati, si trasformano inevitabilmente in dannosi ponti termici.

Avevamo quindi bisogno di isolare l’edificio dall’interno ma con una tecnologia che garantisse prestazioni molto migliori di un semplice cappotto.

Avere a disposizione un materiale di altissima qualità, tra l’altro annoverato tra quelli che possono godere del bonus al 110%, come il termoriflettente Alutherm Quattro, e poter disporre dello spazio interno senza grandi vincoli, ha portato Futurhouse a scegliere di realizzare un isolamento basato sulla tecnologia dell’aria ferma.

Il termoriflettente è un materiale in fogli, formato da pellicole di polietilene e ovatta, unite a uno strato di alluminio che, pur essendo un ottimo coibentante, non rappresenta il vero isolante di questa tecnologia.

Esso, infatti, viene inserito in un’intercapedine creata dalla controparete interna e funge da equilibrante per il rimbalzo termico (l’energia passa da aree di maggior concentrazione a quelle di minore).

Il vero isolamento quindi è dato dallo spazio vuoto!

Per realizzare materialmente questo tipo di isolamento termico, è stato creato un telaio di listelli di legno fissato alle pareti interne, al quale, a sua volta, sono stati poi applicati i pannelli termoriflettenti. 

Solo in un secondo momento saranno innalzate le contropareti interne per la realizzazione dell’intercapedine isolante. Questa scelta garantirà un ottimo isolamento termoacustico e, quindi, comfort abitativo

Inoltre, lo spazio vuoto che si crea tra i muri perimetrali e la controparete ha anche un’altra funzione rilevante: quella di accogliere tutti gli impianti della casa, celandoli alla vista. 

Grazie all’intuizione di Futurhouse, alla sua capacità di ascolto e di interpretazione delle esigenze del cliente, presto, questo cantiere restituirà al cliente un rustico dall’aspetto antico e con prestazioni equivalenti a quelle di una moderna realizzazione.

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