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Come portare la salubrità in una casa già ristrutturata?

02/16/2021

Per stare fisicamente bene in casa è fondamentale fare in modo che l’atmosfera interna, ovvero l’aria che respirano gli occupanti, sia pulita e salubre.

Ma cosa si intende per salubrità ambientale indoor?

Con gli anni siamo tutti diventati sensibili al tema dell’inquinamento ambientale ed è assodato per chiunque l’enormità del suo impatto negativo sia sull’ecosistema, sia sulla nostra salute. Tuttavia non bisogna credere che all’interno delle nostre case siamo al sicuro e protetti dalle sostanze nocive che contaminano l’ambiente esterno. 

Purtroppo, se non si prendono dei validi accorgimenti, anche l’aria che respiriamo nelle nostre case è influenzata da quello che viene definito inquinamento indoor e le cui cause sono molteplici.

Con il termine salubrità ambientale domestica ci si riferisce proprio a questo: quanto è pulita l’aria degli ambienti chiusi della casa. Mantenere costante un buon livello di salubrità dell’aria indoor è importante per preservare la salute degli occupanti e contribuire a prevenire disturbi e patologie anche gravi. 

giardino salubrità

Quali sono i metodi da utilizzare per garantire la salubrità degli ambienti domestici?

I bonus casa messi in atto dallo Stato come incentivi per le ristrutturazioni, ovvero il Superbonus 110, il Bonus Ristrutturazione o l’Ecobonus, offrono la grandissima opportunità di rendere gli immobili energeticamente più efficienti. 

Una ristrutturazione, grazie all’impiego delle più avanzate tecnologie in termini di materiali di costruzione, comporta anche la creazione di ambienti domestici salubri. Il comfort abitativo raggiunge quindi livelli altissimi, sul piano climatico, ma anche per quanto riguarda la qualità dell’aria interna che gli occupanti respireranno a lavori ultimati.

Questo non significa però che chi già vive in una casa ristrutturata non possa fare in modo di migliorarne la salubrità e godere a sua volta di un’aria indoor pulita e sana. 

Esistono alcuni interventi facilmente eseguibili senza per forza dover dare il via a una ristrutturazione invasiva, che possono portar un netto miglioramento della qualità dell’aria degli ambienti domestici:

  • La ventilazione meccanica controllata
  • Sistema di ionizzazione dell’aria idoor

VMC: cos’è la ventilazione meccanica controllata?

La ventilazione meccanica controllata consiste in un sistema che forza un ricambio continuo di aria all’interno degli spazi della casa, in modo da mantenerla quanto più possibile salubre. 

Un impianto di ventilazione meccanica controllata può essere installato in qualsiasi casa.  L’installazione è molto semplice, si tratta di una macchina (o più d’una, a seconda delle necessità) installata a parete, paragonabile allo split di un comune climatizzatore, che preleva l’aria viziata dagli ambienti domestici e la espelle all’esterno.

Contemporaneamente la macchina esegue l’operazione inversa, ovvero aspira aria dall’esterno, la purifica convogliandola in appositi filtri, e la reimmette pulita nella stanza. 

Le macchine per la ventilazione meccanica controllata sono anche dotate di un sistema di recupero dell’energia termica dell’aria, ovvero il caldo generato d’inverno e il fresco d’estate, che viene sottratta all’aria in uscita e trasferita a quella in ingresso.

Scopri più nel dettaglio come funziona e le diverse tipologie di ventilazione meccanica controllata installabili in una casa.

Ionizzazione dell’aria: cos’è? Serve davvero?

Per capire cos’è la ionizzazione dell’aria bisognerebbe prima avere un’idea generale di cos’è uno ione.

Da Wikipedia sappiamo che:

“Uno ione, nella chimica e nella fisica, indica un’entità molecolare elettricamente carica, in genere derivante dalla cessione o dall’acquisto di uno o più elettroni da parte di un atomo, una molecola o un gruppo di atomi legati fra loro”. 

Wikipedia

L’atomo è composto da un nucleo costituito di particelle cariche positivamente, i protoni, e particelle neutre, i neutroni. Il nucleo è circondato da elettroni, un altro tipo di particelle con carica negativa.

Quando ad un atomo viene sottratta una particella negativa (elettrone), viene a mancare l’equilibrio con il nucleo positivo e si forma quindi uno ione positivo. Al contrario, se l’atomo guadagna uno o più elettroni si genera uno ione negativo. 

A dispetto del loro nome, gli ioni negativi hanno un effetto positivo sulla nostra salute, al contrario, gli ioni positivi sono invece dannosi.

Per potere definire salubre l’aria di una stanza di casa, essa dovrebbe contenere un numero di ioni negativi compreso tra i 1000 e i 5000 per metro3, in genere però i materiali di costruzione, gli elettrodomestici, gli arredi, ma anche gli occupanti stessi, emettono ioni positivi il che riduce la quantità di ioni negativi a pochissime decine per metro3.

La soluzione a questo problema è l’installazione di uno ionizzatore: una macchina che, attraverso la tecnologia NTP (Non Thermal Plasma) provoca la ionizzazione dell’aria attraverso il plasma freddo.

La tecnologia NTP sfrutta l’aria per trasformarla in un gas ionizzato che provoca l’ossidazione delle sostanze inquinanti, disaggregandone le particelle, quindi, di fatto, eliminando odori, composti organici volatili, batteri e perfino virus. 

Si può fare ancora di più per migliorare la salubrità indoor?

Ventilazione meccanica controllata e ionizzazione dell’aria sono due ottimi strumenti per il miglioramento della salubrità ambientale domestica e per abbattere l’inquinamento indoor, ma sebbene in alcuni casi la loro installazione possa essere sufficiente, in ogni caso, con Futurhouse, si può fare ancora di più.

Se si è disposti a eseguire un intervento più invasivo si può ricorrere all’installazione di nuovi materiali a copertura delle pareti preesistenti.

Non si tratta di materiali generici, per ogni caso specifico i tecnici di Futurhouse eseguono un’analisi approfondita della composizione delle pareti e delle strutture allo stato pre-intervento: collanti, tinteggiatura, resine, siliconi, serramenti. 

Fatto questo, eseguiamo un’analisi dell’atmosfera interna dei locali per capire esattamente che tipo di sostanze sono presenti nell’aria indoor e da cosa sono generate. Questo passaggio è indispensabile per scegliere il materiale naturale più adatto a ogni specifica applicazione.

La compatibilità tra i materiali originali e i nuovi deve essere totale per non rischiare di ottenere un effetto opposto a quello desiderato e peggiorare ulteriormente la qualità dell’aria. 

Mantenere un alto livello di salubrità dell’aria interna della tua casa è il primo passo per ottenere un ambiente confortevole e sano, per favorire il benessere e proteggere la salute tua e quella della tua famiglia. 

Come hai letto nei paragrafi precedenti, per migliorare la qualità dell’aria indoor della tua casa non è per forza necessaria una grande ristrutturazione, ma potrebbero essere sufficienti interventi molto meno invasivi come l’installazione di un sistema di ionizzazione dell’aria o un impianto di ventilazione meccanica controllata. 

Ogni situazione ha le proprie peculiarità, in Futurhouse analizziamo il tuo e ti aiutiamo a capire quale soluzione è la più adatta per te e la tua casa. 

Contattaci e richiedi una consulenza, in Futurhouse ti aiutiamo a donare un nuovo futuro alla tua casa!

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